La città in sé e per sé non ha niente di particolarmente piacevole e infatti ci vado solo per fare visita ai miei parenti acquisiti. Huehuetenangoè caratterizzata, come la maggior parte delle città del Guatemala, da un'urbanizzazione incontrollata e, a dirla tutta, da uno squallore tristemente comune da queste parti, ed è piena di cemento. L'elemento di maggiore interesse è la possibilità di farne una base di partenza per scoprire una regione di eccezionale bellezza: cenotes, fiumi, il sito archeologico di Zaculeu (a 6 km da Huehue), montagne e paesaggi splendidi.
Oltre a questi luoghi, la regione vanta diversi piatti tipici, alcuni dei quali squisiti (i tamales e i paches della regione si distinguono da quelli di altre zone, più grandi e fatti con vari tipi di carne), altri disgustosi (il revolcado, per esempio, a base di frattaglie).
Non vale la pena di visitare la città, che non merita nemmeno un'ora di tempo, mentre è l'ideale come punto di partenza per fare escursioni e scoprire la straordinaria bellezza della natura o anche certi piccoli villaggi del posto (Chiantla e la sua straordinaria chiesa, Todos Santos e la sua cavalcata annuale del primo novembre, etc.).