L'unica cosa da vedere sul monte Tabor è la basilica della Trasfigurazione. Anche se questa piacerà più ad alcuni viaggiatori rispetto ad altri, una cosa è certa: c'è veramente qualcosa di speciale su questa collina, tanto che ci sono andato diverse volte. Non sono ritornato per la chiesa, ma per immergermi di nuovo in quest'atmosfera molto galileiana che si respira in cima. Un sentiero tranquillo costeggiato da muretti di pietra, ulivi e querce da sughero conduce alla basilica. Se si guarda oltre questi muretti, si possono scorgere delle rovine. Sono i resti di un monastero costruito all'epoca delle crociate. Continuando questa piccola passeggiata, scopriamo le diverse vallate che circondano il Monte Tabor ed anche il lago di Tiberiade, quando il cielo è sereno.
Se si va a Nazaret a al lago di Tiberiade, durante un viaggio in Israele, ci si può permettere una piccola deviazione al Monte Tabor sia per il suo significato religioso sia il suo ambiente bucolico.
Il Monte Tabor, è innanzitutto la scalata: una strada consente alle automobili di raggiungere la cima, ma i più coraggiosi potranno seguire il percorso accidentato, portando una bottiglia d'acqua nello zaino. Ti consiglio di scendere lungo la strada al tramonto, potrai godere di una vista panoramica sulla valle e ammirare gli ultimi raggi che si specchiano da lontano sulle distese d'acqua.
I resti archeologici delle tre religioni monoteiste, una grande terrazza panoramica, i giardini a gradoni sulle pendici delle montagne: mi sono riempito gli occhi. La Basilica della Trasfigurazione con i suoi bellissimi mosaici sulla volta a botte merita una visita!
Un pomeriggio scarso è sufficiente per fare il giro e riprendere la strada, magari verso il Lago di Tiberiade: perché no?