Le isole deserte dell'arcipelago sono magnifiche, così come la comunità Guna.
Abbiamo passato una settimana sull'isola Tigre, in una cabanas con vista sul mare. Le condizioni di soggiorno erano molto essenziali: poca elettricità, niente internet, nessun rubinetto ma una vasca per lavarsi. Questo non ha fatto che accrescere il gusto dell'avventura!
Ci aspettava una settimana particolare: la comunità Guna non lascia che i turisti entrino nel loro mondo tanto facilmente. Infatti, l'isola è divisa in due parti: une parte è per la comunità e il restante 10% è riservato alle tre cabanas dei turisti. La comunità è molto litigiosa, noi non potevamo accedere liberamente al villaggio e dovevamo aspettare che ci accompagnasse la nostra guida.
Questa popolazione desidera difendersi dalla civilizzazione e continuare a vivere come faceva cento anni fa. Inizialmente intimiditi e sorpresi, abbiamo avuto la possibilità di assistere a diverse feste dei villaggi e di familiarizzare così con alcuni membri della comunità. Alla fine del soggiorno, abbiamo potuto dare lezioni di fotografia ai bambini del villaggio!
È un'esperienza di condivisione davvero unica in uno scenario mozzafiato.