L'Africa facile in famiglia per grandi e piccoli

La mattina, partenza per un giro introduttivo della città di Dakar per scoprire tutta la bellezza della capitale del Senegal. Quindi, imbarco per l’isola di Gorée, dove Portoghesi, Olandesi, Inglesi e Francesi fecero base per la deportazione di ben 15/20 milioni di schiavi verso le Americhe durante tre secoli. Cena e pernottamento in hotel sull'isola.

La mattina, ritorno sulla terraferma e partenza per la visita al villaggio di pescatori tradizionali di Kayar. Sulla spiaggia, centinaia di piroghe sono allineate sulla riva in attesa di prendere il mare. Il ritorno delle piroghe dai colori vivaci, che attraversano la barra al rientro dalla pesca, è uno spettacolo straordinario. Proseguiamo attraverso la zona di produzione ortofrutticola per raggiungere il piccolo deserto di Lompoul, uno slargo del cordone dunario costiero. Possibilità di iniziazione al dromedario, in una passeggiata sulle dune, per ammirare il tramonto. Cena al bivacco e notte in tenda con toilette annessa nel campo tendato installato sulle dune vive color ocra di Lompoul.

La mattina, tempo a disposizione per una passeggiata nel deserto. Quindi, partenza per il Lago Rosa, curioso fenomeno naturale minacciato di sparizione. Giro intorno al lago per scoprire il lavoro artigianale dell'estrazione del sale, che sarà poi inviato sui mercati dell'interno. Sosta presso i raccoglitori di sale. Possibilità di giro nel lago in piroga a fondo piatto, utilizzata per l'estrazione del sale. Il Lago Rosa era il punto di arrivo del famoso rally Parigi/Dakar. Cena e pernottamento in lodge nei pressi del lago.

Partenza per la visita della Riserva di Bandia, creata nel 1990 allo scopo di reintrodurre alcune specie come giraffe e struzzi, che vivevano sul territorio nei secoli scorsi. Oltre a parecchie specie locali: gazzelle, facoceri, bufali, scimmie, varani, tartarughe, antilopi, uccelli... la riserva ospita allo stato libero rinoceronti, giraffe, antilopi, zebre, eland del Capo e struzzi. Continuazione verso il delta del fiume Saloum Nord sino a Palmarin, su una lingua di terra fra il fiume Saloum e l'Oceano Atlantico. Potremo vedere il sistema artigianale di estrazione del sale scavando nel suolo buche dai mille colori. Installazione al lodge per la cena e il pernottamento.

La mattina, partenza per un'escursione in piroga a motore nei bracci di fiume bordati di mangrovie. L’acqua, resa salmastra dall’afflusso delle maree, consente la vita di varie specie di pesci, crostacei e molluschi, soprattutto ostriche incrostate sulle radici aeree delle mangrovie. Il delta è il luogo prediletto da varie specie di uccelli che vi trovano cibo in abbondanza. Ritorno al lodge e, nel pomeriggio, un'escursione in carretto ci porterà verso un villaggio vicino per la scoperta della vita in questi villaggi tradizionali.

Lasciamo il Delta del Saloum per la Piccola Costa. Sulla strada faremo una tappa a Samba Dia per vedere il grande baobab centenario, il cui interno si può visitare attraverso un buco nella corteccia. Attraversando una foresta di palme "ronier", riserva della biosfera, continuiamo per scoprire Joal, favoloso porto di pesca artigianale e città del poeta e primo presidente senegalese Léopold Sédar Senghor. Visita in piroga a pertica del cimitero di conchiglie e dei granai su palafitte, a piedi l’isola di Fadiouth. Il cimitero multiconfessionale è il perfetto esempio della tolleranza religiosa di questo paese. Arrivo a Saly, installazione in hotel, cena e pernottamento.

Mattinata di relax sulla spiaggia di sabbia fine. Transfer in aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno.