Arrivando a Dionewar in piroga da Djiffer, all'estremità della punta di Sangomar, mi sono sentita subito a mio agio, sicuramente per il carattere insulare del villaggio. E' un'esperienza da fare durante un viaggio in Senegal. Il tragitto in piroga era stata l'occasione di un bell'incontro con la natura del luogo: l’oceano, lontano sulla destra; le mangrovie e i bolong (dei canali di acqua salata) della foce del Sine Salum, inglobati nel Parco Nazionale del delta del Sine Salum; la fauna, di una varietà incredibile con le sue innumerevoli specie di pesci e uccelli, i lamantini e i delfini…
L'arrivo al villaggio è stata un'esperienza altrettando piacevole: appena sbarcata, sono stata circondata da un nugolo di bambini al tempo stesso curiosi e sorridenti. Durante una passeggiata in spiaggia ho potuto vedere i pescatori che, partiti di prima mattina, erano già tornati e riparavano le reti. Mi sono fermata a oziare per qualche ora all'ombra delle palme da cocco, sulla spiaggia coperta di ammassi di conchiglie.
Poi mi sono diretta verso il centro del villaggio, dove sono potuta entrare in contatto con gli abitanti... Ho risposto all'invito di una donna che mi proponeva di aiutarla con il pesante pestello con cui stava macinando il miglio. Ho scattato delle splendide foto, dopo aver fatto amicizia con anziani e bambini.