Gli amanti dei safari autentici evitino la riserva di Masai Mara e scelgano invece Meru. Il parco è relativamente trascurato e tuttavia molto grande e ricco di animali. Bisogna dire che ha acquisito una cattiva reputazione per via del bracconaggio che proliferava alla fine degli anni '80. Tuttavia, il problema è ormai stato risolto e, grazie a una politica volontaristica, i grandi mammiferi vi prosperano di nuovo.
Il rinoceronte è il simbolo del parco di Meru. Braccato e cacciato, poi reintrodotto, è presente nel parco e avrai senz'altro la possibilità, come l'ho avuta io, di vederne esemplari di entrambe le specie, bianco e nero. Nella savana, Meru accoglie anche numerosi bufali, elefanti, impala, orici, giraffe e zebre. Nei terreni paludosi e lacustri, ci saranno i coccodrilli del Nilo, gli ippopotami, le scimmie e gli uccelli migratori.
L'altra attrazione di Meru è il paesaggio. Il parco si estende ai piedi del monte Kenya, che è sempre più o meno in vista, con la sua sagoma imponente e maestosa che fa da sfondo alle passeggiate dei grandi mammiferi.