I viaggiatori interessati alla cultura e all'architettura brasiliane non possono non andare a visitare Olinda, piccola cittadina di architettura coloniale, iscritta tra i siti del Patrimonio dell'Unesco dal 1982.
Il mio consiglio:
Vai a visitare la città facendo un giro in macchina lungo la Rota ecologica, che si trova a sud di recife
durante un viaggio in Brasile. E' una delle più belle coste del Brasile.
La mia opinione
Olinda è senza dubbio una delle mie mete preferite in Brasile. Riunisce in sé un'infinità di elementi che contribuiscono a creare la fama e il fascino del Paese: viste incredibili sull'oceano che domina, l'esplosione di colori - il verde della vegetazione, il blu dell'acqua e la varietà di toni delle case coloniali - la presenza ovunque della musica (il frevo e il maracatu sono i ritmi locali), la ricchezza del folklore, dell'artigianato, della gastronomia, la bellezza del patrimonio architettonico. Preparati comunque ad affrontare il caldo, le strade in selciato ripidissime; ma vale la pena di fare un po' di fatica!
La città non è enorme, ma è piena di siti da visitare. Ti consiglio in particolare di non perderti il Convento Sao Francisco, uno dei capolavori barocchi del Brasile, il mosteiro Sao Bento (cerca di andare a vedere la messa in programma la domenica alle 10 per ascoltare i canti gregoriani), la Catedral da Sé per la vista che offre su Recife e l'oceano dalla sua terrazza, o l’igreja N. S. do Carmo. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dal Museu de Arte Sacra de Pernambuco, con una squadra di guide aperta ad ogni domanda dei visitatori. Possiede una bella collezione di sculture in legno policromo.
Dal punto di vista dell'artigianato troverai quello che cerchi nella rua do Amparo, in cui molti artisti hanno creato il loro atelier, o l'ex mercato degli schiavi trasformato in centro dell'artigianato, il Mercado da Ribeira.
