Da genitore a genitore: come viaggiare con un bebè, senza paure
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Ecco i nostri 5 consigli principali per non preoccuparsi troppo e godersi il piacere di viaggiare in famiglia con un bebè.
1. Non date (troppa) retta a cosa si dice in giro
Viaggiare con un neonato non è in sé un problema. Eppure appena parlerete delle vostre intenzioni di partire insieme a lui o lei, troverete senza dubbio chi pensa che sia una “pazzia”, una “cattiva idea”, e che è meglio “rimandare”.
Per quanto possano essere consigli in buona fede, non ascoltate per forza cosa dicono gli altri! Abbiate fiducia nelle vostre capacità di genitori. Se cercate un’opinione, andate a parlare con degli esperti. Ma non rinunciate all'occasione di vivere dei momenti unici con i vostri piccoli. Certo è che un safari in Kenya non è proprio la migliore delle idee, ma un viaggio in Grecia o un weekend in Croazia insieme ai bimbi non presenta alcuna problematica particolare…
2. Prendetevi il tempo per fare la scelta giusta
In teoria si potrebbe partire ovunque nel mondo con un bebè. Però solo perché qualcosa è fattibile non significa che dovete farlo. Se il vostro bimbo ha appena qualche mese forse non avrete voglia di investire un budget importante in un viaggio che, per quanto magnifico, non si ricorderà. Inoltre c’è il rischio che non vi godrete il viaggio tanto quanto “prima”, quando non eravate ancora genitori.
Partire in un paese non troppo lontano, raggiungibile con un breve viaggio, può essere una bella opportunità per approfondire il vostro rapporto familiare e confrontarvi alla realtà del viaggiare tutti insieme, soprattutto insieme a un bebé.
Non dimenticate il fatto che i bambini piccoli spesso viaggiano a prezzo molto scontato (o addirittura gratis) con molte compagnie aeree, e ciò fino ai due anni di età. Viaggiare in famiglia a basso prezzo, questa sì che è una buona idea!
3. Preparatevi ed informatevi
Che sia in aereo, in macchina o in treno, viaggiare con un bebè vuol dire portarsi dietro armi e bagagli. Anche se siete abituati a partire con lo stretto necessario, scoprirete presto che ci sono alcune cose a dir poco essenziali: il passeggino (o la fascia porta bebè) per i suoi primi mesi di vita, pannolini (e qualcosa per portare via quelli sporchi), i biberon, la copertina e vestiti puliti.
La lista può essere più o meno lunga in base alle vostre abitudini e alle specificità del vostro pargolo. Prendetevi il tempo per preparare con cura la vostra roba, e date un’occhiata ai nostri consigli su come organizzare al meglio i vostri bagagli.
Non dimenticate di controllare le offerte delle varie compagnie aeree per i passeggeri più giovani: il trasporto dei passeggini è gratuito? La compagnia dispone di lettini per bimbi sulle rotte a lungo raggio? Anche a costo di spendere un poco di più, meglio sapere in anticipo in che condizioni viaggerete.
4. Imparate ad adattarvi e siate flessibili
Quando si viaggia con bambini piccoli l’unica cosa certa sono gli imprevisti. Anche se cercherete di organizzare al meglio il ritmo del vostro viaggio, bisogna aspettarsi di tutto quando si parte con dei bimbi.
Non resta che una cosa da fare: accettare il fatto che non potrete avere tutto sempre sotto controllo, e che dovrete imparare ad adattarvi alle varie situazioni. Ciò significa che è meglio non prevedere tappe obbligate durante il viaggio, che bisogna verificare per bene le varie clausole di cancellazione e che in generale è richiesta una certa flessibilità.
Se il vostro bimbo viene con voi sarà (soprattutto) compito vostro di adattarsi a lui. Può darsi che si spaventi al momento di prendere l’aereo e che si metta a piangere per tutto il volo. Fate il possibile per confortarlo. Forse si ammalerà il primo giorno del vostro viaggio in famiglia in Marocco: pensate in anticipo a quali medicinali vi serviranno e siate pazienti. Potrebbe anche rifiutarsi di dormire da quanto è spaesato. Non dimenticate la sua copertina o peluche preferiti per farlo sentire a casa.
Non escludete niente, dal migliore al peggiore dei casi. L’unica cosa da fare è sperare per il meglio e prepararsi al peggio: questa è una delle regole più importanti quando si è in viaggio con un bambino piccolo!
5. Dividetevi i compiti
Se partite con il vostro bebè è sempre una buona idea decidere prima di partire chi farà cosa durante il viaggio.
Chi porterà il bebè, chi il passeggino, chi prenderà i documenti? Che sia uno o l’altro, è meglio organizzarsi in anticipo piuttosto che sul momento. Inoltre i bambini piccoli sono molto sensibili allo stress e ai problemi dei genitori, e sono bravissimi a comunicare il loro dispiacere in questi momenti delicati.
Come con tutte le cose, calma e gentilezza vanno molto, molto più lontano di furia e grida. Quindi se pensate che state perdendo la calma, che siete stanchi e che la situazione sta sfuggendo di mano… smettete cosa state facendo e lasciate per un attimo il controllo della situazione al vostro partner, in modo da riprendere il fiato necessario.
Dopotutto siete in viaggio assieme, e non dovete permettere a nulla di rovinare questi bei momenti in famiglia; i vostri primi viaggi insieme saranno un’esperienza unica e indimenticabile!