Molte agenzie turistiche propongono dei tour in buggy fino a Tatajuba con partenza da Jericoacoara o da Prea. Secondo me vale maggiormente la pena partecipare a quelli che portano alle lagune Azul e Paraiso, soprattutto perché il tragitto è più lungo e vario.
Innanzitutto si costeggia la spiaggia di Mangue Seco, prima di attraversare un piccolo corso d'acqua su un traghetto in tavole di legno. Una prima fermata (facoltativa, ma che raccomando vivamente) offre la possibilità di andare alla ricerca di cavallucci marini lungo un braccio del fiume. Successivamente, dopo aver attraversato un meraviglioso paesaggio di mangrovie, si sale sulla duna di Tatajuba. Questo piccolo villaggio di pescatori è stato completamente ricoperto da una duna una trentina di anni fa. Se ne possono vedere i resti. Il nuovo centro di Tatajuba è stato ricostruito un po' più lontano.
Poi ci si dirige verso le dune, da cui si può ammirare un gran bel panorama. Che la discesa si effettui in buggy o in sandboard, l'ultima tappa del tour consiste in un pasto di pesce o gamberetti grigliati sul bordo della laguna, distesi su un'amaca con i piedi a mollo nell'acqua.