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Koh Tonsai

Koh Tonsai (Cambogia)

Informazioni utili su Koh Tonsai

  • Famiglia
  • Benessere & Relax
  • Romantico
  • Spiaggia / Stazione balneare
  • Isola
  • Fuori dagli schemi
3 / 5 - 2 recensioni
Come andarci
A 30 min da Kepin barca
Quando partire?
Da novembre a marzo
Quanto tempo?
Un giorno

Koh Tonsai: Recensioni dei viaggiatori

David Debrincat Grande viaggiatore
432 recensioni scritte

A 30 min di navigazione da Kep, recati a Koh Tonsai per trascorrere una bella giornata su una spiaggia di sabbia bianca delimitata da palme da cocco.

Il mio consiglio:
Scendendo dalla piccola imbarcazione, i turisti vengono scaricati direttamente sulla spiaggia. Ma non sarete ammucchiati: camminando solo pochi minuti, ti ritroverai completamente solo.
La mia opinione

Una spiaggia di sabbia bianca delimitata da palme da cocco, amache, un chiosco per dissetarsi, in lontananza dei pescatori di ritorno da una giornata al mare: la cartolina è completa. Non è la prima immagine che viene in mente in relazione ad un viaggio in Cambogia.

In realtà visitare questo paese consiste più nell'andare a Angkor ma un passaggio da Koh Tonsai può essere un complemento perfetto per il tuo soggiorno. Le persone soggette al mal di mare sarebbe meglio che non facessero la traversata perché le condizioni meteo non sono favorevoli. Le imbarcazioni sono generalmente fatte con gusci di noci.

In sintesi, ti consiglio l'escursione per trascorrere una tranquilla giornata di relax.

Koh Tonsai
Lorette Vinet Grande viaggiatore
51 recensioni scritte

Koh Tonsay è una tappa quasi obbligata durante la tua visita in Cambogia. Impossibile perdere Kep e il suo mercato di granchi e la sua "isola del coniglio" (traduzione letterale di Koh Tonsay).

Il mio consiglio:
Trascorri lì almeno una notte. Ciò ti permetterà di calarti nei panni di Robinson Crusoé, vivendo pienamente lo spirito dell'isola su questo angolo di terra a due passi dalla costa cambogiana,
La mia opinione

Durante il fine settimana, molti Cambogiani scendono da Phnom Penh verso le rive del Golfo del Siam, a Kep. Ho fatto la stessa cosa e, in più, ho attraversato il braccio di mare che ci separava dall'Isola del coniglio (Koh Tonsay). Lì, ci siamo goduti tranquillamente l'ambiente. Bagni d'acqua calda, massaggi, lunghe chiacchierate, un fallito tour dell'isola (in quanto è impossibile farlo, nonostante tutte le voci a riguardo), pasti consumati al tramonto, notti trascorse nel bungalow sotto una zanzariera. 

Infatti, sull'Isola del coniglio non ci sono molte cose da fare. 

Ci si fa il bagno nella tinozza, non c'è acqua corrente, l'acqua è imbottigliata oppure bisogna bere la birra, un po' più costoso che sul continente. Considera 10$ andata e ritorno in barca, per una traversata di circa mezz'ora. Attenzione ai colpi di sole. 

È piacevole fermarsi lì a dormire (i prezzi dei bungalow sono un po' elevati ma è possibile contrattare con i padroni di casa che si susseguono in fila indiana) e, quando vanno via tutti i turisti venuti in giornata per abbronzarsi, restare sull'isola ad ammirare quasi in solitudine il tramonto del sole. Alimentate con generatori elettrici, le luci si spengono alle 22. Si va a dormire presto sull'isola del coniglio.

Imbarco per Koh Tonsaï