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Île Sainte-Marie

Île Sainte-Marie (Madagascar)

Informazioni utili su Île Sainte-Marie

  • Famiglia
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  • Isola
  • Sport Nautici
4 / 5 - Un recensione
Come andarci
A 55 minuti d'aereo da Antananarivo
Quando partire?
Tra aprile e ottobre (stagione secca), rischi di cicloni tra fine dicembre e metà aprile

Île Sainte-Marie: Recensioni dei viaggiatori

Grande viaggiatore
70 recensioni scritte

Questo antico rifugio dei pirati dei mari del Sud è oggi molto famoso come luogo di ritrovo delle megattere. L'isola di Santa Maria, dalla forma molto allungata (49 km per 5 di larghezza) prende il nome dalla sua scoperta il 15 agosto, giorno dell'Assunzione, in seguito a un naufragio. Possiede anche la chiesa più antica del Madagascar, costruita nel 1857.

Il mio consiglio:
Santa Maria è anche un sito eccezionale per le immersioni, dove le megattere dell'Antartide si stabiliscono per riprodursi durante l'inverno australe... Uno spettacolo fantastico!
La mia opinione

Il microclima che vi regna lo rende un luogo piacevole da visitare a piedi o in bicicletta. L'isola ha mantenuto un aspetto autentico e preservato dal turismo di massa. Dal punto di vista dei sapori, vale la pena assaggiare cannella, vaniglia, caffè, chiodi di garofano o pepe...

Per quanto riguarda invece le visite, i pirati hanno lasciato le proprie tracce nelle baie di Antongil e di Tintingue, dove si può visitare il loro cimitero. Ti consiglio anche di fare un'uscita nella foresta primaria, per scoprirvi dei lemuri o ammirarvi le orchidee, tra cui la superba Regina del Madagascar.


Isola di Santa Maria, Madagascar