Città balneare non priva di fascino, con un piccolo porto ancora (un pochino) tradizionale e un'antica fortezza che domina la città, Marmaris ha conosciuto la sorte di numerose altre città costiere mediterranee turche, ossia lo sviluppo di complessi alberghieri massicci, che hanno portato le loro orde di turisti occidentali in pensione completa, tra piscina, spiaggia e discoteca.
Dunque, secondo me è difficile affermare che sia rimasto un qualunque fascino o autenticità a Marmaris, una città oggi completamente pensata in funzione del turismo di massa. Tuttavia, la regione rimane una delle più belle della Turchia, perciò, se vuoi godere del suo fascino senza essere disturbato, durante il tuo soggiorno in Turchia, spingiti un pochino più lontano sulla costa, dove troverai dei paesaggi divini senza migliaia di turisti intorno.
Marmaris ha rappresentato per me la porta d'ingresso del mio viaggio in Turchia. Sono arrivato con il traghetto da Rodi. Prima ancora di vedere la città, il profumo dei pini, i suoni e il calore del tè turco mi hanno subito trasportato in un altro continente.
Mi prefiguravo Marmaris come una tappa per preparare la famosa escursione della Costa Licia e sono rimasto molto sorpreso dall'atmosfera tranquilla e calda del vecchio porto. Piccoli bar, vicoli minuscoli che conducono al bazar dove si può scoprire un'immensità di tesori. Ma è soprattutto la piacevole passeggiata lungomare con una magnifica vista sulla baia di Marmaris, che mi ha veramente colpito.
Affascinato dall'atmosfera, ho deciso di rimanere un giorno per visitare il museo della fortezza "Kale Müzesi" e ho fatto un salto a Kaunos a vedere le mie prime tombe liciane.