Apprezzerai le passeggiate nelle gradevoli vie di Cordova che si snodano intorno alla piazza principale «San Martin». Nel centro storico della città si trova la magnifica Manzana Jesuitica, un monumento coloniale classificato nel 2000 dall'UNESCO come patrimonio mondiale dell'umanità.
Molte tradizioni hanno luogo nella città di Cordova o nelle sue vicinanze. Il festival del folklore di Cosquin in gennaio celebra il «cuarteto», un genere musicale tipico del paese. A Villa General Belgrano non bisogna perdersi l'Oktoberfest, la festa della birra. Ma soprattutto saranno le feste patronali a farti sentire l'anima profonda dell'Argentina con le tradizioni dei Gauchos; assolutamente da scoprire almeno una volta durante il tuo soggiorno.
Ti consiglio anche, se trovi il tempo, di andare a visitare il museo di Che Guevara, situato nella città di Alta Gracia, a qualche chilometro a sud di Cordova.
Sono arrivata nella città di Cordoba di notte, e che accoglienza! Senza un attimo d'esitazione, sono andata alla scoperta della vita notturna locale con una coppia di studenti del posto incrociati per caso, che mi hanno aiutato a trovare un posto dove lasciare i miei bagagli. Una fiesta memorabile a base di birre da un litro e cumbia... Ueppa!
Per fortuna, anche di giorno il luogo vale la pena di essere visitato (nonostante il mal di testa): l'architettura è carina, un sacco di chiese, musei o altre associazioni artistiche e caritatevoli da scoprire girando tra le vie del centro. È la seconda città del paese, inutile dire che vi troverai tantissimi centri commerciali, cinema... nel caso in cui fossi in astinenza da grandi insegne.
I miei due colpi di fulmine del posto: La Cumbre e La Cumbrecita, dei villaggi situati a un centinaio di chilometri dalla capitale (la prima a nord, la seconda a sud). Un'atmosfera un po' neo-hippie in mezzo alla natura, con tutte le attività che essa può offrire. Quindi, che tu sia sportivo, fan dei begli edifici o della cultura urbana, non esitare a farci un giro durante il tuo viaggio in Argentina!