Recife (Brasile)

Ho fatto tappa a Recife durante il mioviaggio in Brasile e sono arrivata in pieno carnevale. Forte, diverso dagli altri, più piccolo ma molto divertente!

Nonostante le serate a ritmo di salsa, sono riuscita a visitare il centro della città. Ho visto la sinagoga risalente al 1630, la prima costruita in America, e due chiese tutte bianche. Ho camminato per il mercato, che offre frutta e verdura in abbondanza. Ho assaggiato un "suco" (succo di frutta) e scoperto l'acérola, un piccolo frutto acidulo che contiene 140 volte più vitamine dell'arancia.

Ho ovviamente trovato molte similitudini con Venezia, perché Recife è circondata da 3 fiumi e molti ponti li attraversano.

Non mi sono fatta mancare una visita a Olinda, una città davvero bella, e sono tornata a farmi un bagno nella piscina della pousada per rinfrescarmi, visto che grondavo di sudore.

Miscuglio di influenze olandesi (la disposizione della città), portoghesi (l'architettura barocca) e africane (il ritmo del maracatu ), Recife è una città abbastanza sorprendente. All'inizio non sembra seducente, ma finisce per attirare tutti nelle sue trame. L'aria qui è languida e piacevole, cosa che non ci si aspetterebbe da una città che conta 1,5 milioni di abitanti.

Ti raccomando vivamente di passeggiare per Recife Antigo, oltre che nei quartieri di Santo Antônio e di Sao José. I loro rispettivi punti forti sono la Capela Dourada e il mercato, delle sale in ferro progettate da un francese, dove si vende pesce, frutta e verdura, spezie, ma anche prodotti d'artigianato (panieri in paglia, centrini in pizzo, ecc.)

La vita culturale qui è particolarmente intensa: ricordati di informarti sui concerti proposti durante la tua permanenza, apprezzerai la qualità degli spettacoli. Le rappresentazioni sono in generale poco costose, se non addirittura gratuite.