Keflavik è il nome dell'aeroporto internazione, passaggio obbligato al tuo arrivo in Islanda, ma è anche la città omonima, meno conosciuta dai turisti.
Sono passata da Keflavik la prima volta che sono venuta in Islanda, qualche anno fa, e da allora non ci sono più tornata. Me la ricordo come una cittadina dalle case ben allineate, con l'Hotel Icelandair al centro circondato da qualche ristorante, tra cui un kebab dove sembrava radunarsi tutta la gioventù islandese, che si precipitava qui.
Secondo me è una città perfetta per passare la prima notte al tuo arrivo o l'ultima prima di prendere il volo di rientro a casa. È molto vicina all'aeroporto e ti permetterà pur sempre di guadagnare qualche ora di sonno in più. Altrimenti può serivre da appoggio per scoprire la penisola di Reykjanes, spesso dimenticata dai turisti che si affrettano a fuggire lontano; peccato perché offre stupendi siti naturali e maestose falesie a picco sul mare.