Lo swahili, lingua ufficiale
Tra le centinaia di dialetti parlati in Tanzania, lo swahili è la lingua ufficiale del paese. Senza rendercene conto, tutti conosciamo qualche parole di swahili. Se fai un viaggio in Tanzania, di sicuro avrai previsto di fare un "safari". La parola "safari" è proprio una parola swahili e significa "viaggio".
"Hakuna matata", titolo di una famosa canzone del cartone animato Il Re Leone, vuol dire "nessun problema". "Hakuna matata" e "Pole pole" (con calma) sembrano essere l'emblema di un intero paese e vengono pronunciate ad ogni angolo di strada. È abbastanza facile ricordare qualche parola tra le più usate delle lingue bantu. Basterà dire "buongiorno" nella lingua ufficiale per iniziare una conversazione e l'interlocutore sarà felicissimo già solo per lo sforzo fatto. Per tutto il resto, si usa l'inglese.
Le alternative
Anche se la lista di parole presente alla fine di questo articolo permette di avere delle basi per un viaggio in Tanzania, non basta per sostenere una vera conversazione. Di sicuro, è abbastanza difficile, se non impossibile, trovare qualcuno che parli italiano in Tanzania. Non bisogna contare su una tale eventualità. Ed è anche difficile parlare uno dei 120 dialetti etnici, perciò sarà necessario ripassare un po' di inglese.
La lingua di Shakespeare è parlata su tutto il territorio. Parlano inglese tutti gli operatori turistici e la maggioranza della popolazione. Ovviamente l'accento differisce da quello puramente britannico, ma niente di particolare, ci si abitua subito. In ogni caso è bene ripassare un po' prima della partenza se non si è sicuri del proprio inglese, visto che sarà l'unico mezzo di comunicazione in Tanzania per poter conversare con la popolazione.