Non è stata la mia prima visita a Siem Reap e al tempio di Angkor, ma lo era per quanto riguardava il Kbal Spean. L'unico aspetto negativo del posto è di essere un po' lontano. Infatti bisogna partire molto presto la mattina per poter evitare la folla. Anche fermandomi a vedere la bellissima alba sulla strada, sono arrivato per primo con i miei amici al parcheggio!
Quindi siamo saliti al sito sentendoci un po' degli avventurieri. Ci circondava la foresta, la strada non era particolarmente difficile e la salita non è stata poi così dura. Siamo arrivati dopo una trentina di minuti di cammino. Immaginare gli uomini che erano arrivati fino a lì a incidere le sculture mi ha fatto brillare gli occhi di ammirazione.
Il sito non è segnalato molto bene, e non sapevamo di essere arrivati fino in cima. Dopo qualche pasticcio riusciamo finalmente a visitare il resto del sito e la cascata, sempre soli, una delizia, anche se sono rimasto un po' deluso dalla grandezza del Kbal Spean. Si allarga solo su alcune centinaia di metri, ma lo consiglio lo stesso, è una meta unica e originale, da non mancare se puoi durante il tuo viaggio in Cambogia.