Landmannalaugar è un favoloso sito naturale che si trova nella riserva naturale di Fjallabak e che è accessibile unicamente con un fuoristrada. Per arrivarci, bisogna avere una guida piuttosto sportiva, non so se avrei il coraggio di affrontarlo da sola, dal momento che sono sempre stata accompagnata da una guida che conosceva i posti.
Si possono fare diverse escursioni brevi nei dintorni del sito di Landmannalaugar e tutte, almeno nel mio caso, finiscono con un bagno nelle sorgenti termali.
Ma il motivo principale per cui i viaggiatori vengono fino qui è il famoso trekking di 4 giorni fino a Thorsmork. Tra le due tappe, c'è una grande varietà di paesaggi che vanno dalle montagne spoglie color ocra alla foreste di betulle e di piccoli arbusti, passando da larghe distese desertiche e rocciose.
I più sportivi possono fare l'escursione in due giorni, io mi sono accontentata di mettercene 4... Pensa a prenotare con largo anticipo le tue notti nel rifugio. Puoi farlo presso la federazione nazionale d'alpinismo o portandoti la tenda!
È una regione dai paesaggi magnifici, gli astronauti americani vi si sono allenati prima di partire in missione.
I paesaggi sono lunari e mozzafiato, la regione è desertica ed è, tra l'altro, accessibile solamente in estate. Le strade verso l'entroterra islandese sono chiuse durante il resto dell'anno, troppo pericolose a livello di condizioni meteorologiche, e senza dubbio per il passaggio del guado che dà accesso al campeggio. In escursione, incrocerai numerose fumarole di zolfo, delle colate di lava nera, delle rocce impressionanti e delle lastre di neve, anche in piena estate.
Prima di tornare al campeggio, fare il bagno in una sorgente d'acqua calda a circa 40 gradi, circondata da montagne, è un momento di puro piacere. Uscirne per tornare al freddo è, però, meno piacevole: non dimenticare asciugamani e pile, e vestiti in fretta!
Mi è stato vivamente consigliato il trekking fino a Thorsmörk, si fa in tre giorni ed è già in programma per il mio prossimo viaggio in Islanda.