Malacca: punto di passaggio commerciale
Malacca, città portuale situata a ovest dellapenisola malesiana, è stata fondata nel 1400. Il suo ruolo è fondamentale nella storia del paese. La sua posizione era a quel tempo perfetta per i commercianti. I cinesi, intrattenendo rapporti commerciali tra India e Cina, la consideravano il punto di passaggio ideale per controllare il loro commercio. Ma, a quel tempo, erano i musulmani a gestire le attività commerciali. I cinesi sono arrivati nel 1403. A quel tempo, Malacca era il porto più importante di tutto il Sud-Est asiatico. Il porto era gestito da potenti mercanti musulmani: ecco come si è installata la loro religione. In effetti, i governanti di Malacca si convertirono sotto l'influenza dei mercanti. Durante un viaggio in Malesia, non perdetevi la visita alla nave dei pirati!
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Flickr cc Caitriana Nicholson
La storia coloniale in breve
La Malesia, come molti altri, fu sottomessa alle regole dei coloni che si appropriarono, a loro volta, del suo territorio. I portoghesi sono stati i primi a mettere piede su quel territorio, attratti dal fiorente commercio di spezie. Presero la città di Malacca nel 1511. Sono rimasti lì per più di un secolo, per poi essere cacciati via dagli olandesi e successivamente dagli inglesi. Questi ultimi hanno saputo consolidare la loro presenza, soprattutto nelle regioni produttrici di spezie. Nel 1600 vi hanno fondato la loro famosa Compagnia delle Indie Orientali. Tuttavia, il territorio fu diviso tra le diverse potenze coloniali. Gli olandesi concessero Malacca agli inglesi solo nel 1824. Furono soprattutto gli inglesi che, bisognosi di manodopera, fecero arrivare in massa nel paese cinesi e indiani. Questo spiega la diversità culturale osservabile oggi nel corso di un soggiorno in Malesia. Infine, il 1874 è una data importante: fu quando gli inglesi stabilirono ufficialmente il loro protettorato, ottenendo così il diritto di intervenire negli affari dello stato malese.
Un vento d'indipendenza
Fu la seconda guerra mondiale che diffuse questo desiderio di libertà in Malesia, mentre i giapponesi invadevano il territorio.
La Federazione della Malesia ottenne l'indipendenza nel quadro degli accordi del Commonwealth, nel 1957. Ma, nel 1963, gli stati di Singapore, Borneo del Nord e Sarawak si unirono a questi trattati d'indipendenza e da allora in poi il nuovo paese viene chiamato semplicemente Malesia. Tuttavia, Singapore ha scelto di lasciare la Malesia due anni più tardi, per essere indipendente. La sua popolazione quasi interamente cinese non sentiva il senso di appartenenza alla Malesia.
