Durante il mio viaggio negli Stati Uniti e in Canada, ho passato tre giorni eccezionali percorrendo il parco nazionale di Denali.
Sapendo che la parola d'ordine generale è LNT (per Leave No Trace) e che non esiste ufficialmente nessun sentiero di escursione, è un piacere poter andare dove si vuole, esplorare delle zone davvero selvagge e incrociare, di tanto in tanto, degli animali nel loro ambiente naturale.
D'altra parte, il sistema di navette che attraversa il parco possiede un doppio vantaggio: nessuna macchina inquina la tua esperienza e, soprattutto, puoi farti lasciare e farti recuperare dovunque lungo i sentieri. Ciò significa che hai la libertà assoluta e totale di scegliere le tue escursioni e i tuoi itinerari: un lusso che non si trova da nessun'altra parte!
In poche parole, il parco nazionale di Denali è una tappa obbligatoria durante un viaggio in Alaska!
Ho avuto la fortuna di trascorrere due giornate nel parco di Denali con un tempo stupendo che mi ha permesso di godermi lo spettacolo. Il parco è immenso, ma è attraversato da una sola strada e le escursioni sono organizzate con autobus che possono fermarsi in un qualunque punto o presso diversi visitors centers. In effetti nel parco di Denali si può camminare ovunque, ma sempre con il rischio di imbattersi in bestioni come gli orsi! Quindi, di solito, si sceglie un percorso in gruppo guidati da un ranger.
Personalmente non ho rispettato questa consuetudine e mi sono spinta fino a Kantishna all'estremità del parco. Da lì ho camminato per 2/3 ore fino a Wonder Lake, dove la vista e il gioco di riflessi sono sublimi.
Poi ho preso la via del ritorno per avvicinarmi all'Eielson visitor center, dove si possono fare belle camminate e dove ho avuto la fortuna di vedere gli orsi per la prima volta. Ricordi bellissimi e un parco che affascina per la sua bellezza. Il solo neo è che quando sei in autobus è difficile fare fotografie a causa dei sobbalzi e dei vetri sporchi!