Iquique (Cile)

Fino a Iquique, arrivando da est, la strada attraversa un bellissimo paesaggio di montagne innevate e vulcani. Se già la trovi suggestiva, sappi che non hai ancora visto niente. L'arrivo in città è spettacolare e avviene attraverso una lunga discesa. Una vista su un'immensa duna alta 200 metri, la città e i suoi edifici, l'Oceano Pacifico: magico. Ecco come ho vissuto l'arrivo a Iquique durante il mio viaggio in Cile.

Per quanto riguarda la città in sé, ti consiglio di recarti direttamente a Plaza Arturo Prat. Una bella fontana, un grande orologio, i bambini che giocano, i genitori che li osservano, venditori di palloncini e caramelle, un cielo blu. La felicità. Proprio accanto si trovano il teatro e il casinò. Si tratta di edifici risalenti all'epoca d'oro dell'estrazione del salnitro. É meraviglioso ma il vero tesoro di Iquique è via Baquedano con le sue magnifiche case in legno. Anche lì le facciate colorate testimoniano il fasto e la ricchezza della regione, durante la grande epoca del salnitro. Queste belle case mi ricordano le abitazioni del Mississipi che ammiravo da bambino nel cartone animato Tom Sawyer.