Per trovarsi davanti a un'imponente cascata in Costa Rica a volte basta una breve passeggiata in una natura rigogliosa: l'acqua sembra giocare in mezzo alla giungla, scavarsi dei percorsi a volte placidi, a volte tumultuosi, fino a tuffarsi per metri, in mezzo al fragore.
Non è semplice indicarne solo alcune, tutte incantano i visitatori, ma abbiamo provato a creare una lista delle 11 cascate che davvero vale la pena di vedere durante un soggiorno in Costa Rica. Con l'aiuto della tua agenzia locale, potrai trovare il giusto mix di mare, giungla e relax sotto una cascata.
In breve: le cascate da scoprire in Costa Rica
- Rio Celeste
- Nauyaca
- La Fortuna
- Bajos del Toro
- Llanos de Cortés
- Las Gemelas
- La Paz
- Bijagual
- Uvita
- Blue Falls
- La Leona
1. Rio Celeste: il mistero che tinge le acque del Parco Tenorio
In posizione centrale nel Parco Nazionale del Vulcano Tenorio, la cascata emerge nella giungla, incastonata nella vegetazione lussureggiante. All’improvviso, quel blu, che non vedrai da nessun'altra parte: è difficile credere che sia frutto della natura. E invece è proprio un fenomeno chimico naturale che crea questo contrasto. Ma in Costa Rica ci credono solo a metà: dicono invece che qui sia il luogo dove Dio ha sciacquato i pennelli, dopo aver dipinto il cielo.
Ricorda di prenotare un ingresso al parco, i biglietti vanno acquistati in anticipo.
Da sapere: non è consentito fare il bagno per preservare l’equilibrio fragile del luogo. Ci si ferma a guardare, ci si meraviglia… e non ci vuole molto a capire perché fa bene custodire certi segreti.
2. Cascata di Nauyaca: il colpo di scena di una doppia cascata
Nel sud del Paese, non lontano da San Isidro, le cascate di Nauyaca scendono in due tempi dentro un bacino profondo incassato nella roccia. Il primo salto è verticale e potente. Il secondo si apre in ampie vele d’acqua, ideale per un bagno rigenerante.
Un consiglio: per evitare la folla, arriva all’apertura del parco biologico. Avrai più possibilità di vivere questo momento quasi in solitudine, tra i versi delle scimmie e il fruscio delle foglie. A piedi o a cavallo, bisogna contare circa 8 km (andata e ritorno) per raggiungerla.
3. La Fortuna Waterfall: tra potenza e purezza
Nascosta nella giungla ai piedi del vulcano Arenal, la cascata La Fortuna scende per oltre 70 metri in una vasca circondata da vegetazione lussureggiante. Per raggiungerla occorre scendere 530 gradini: una prova fisica, che sembra quasi un rito di iniziazione.
Un consiglio: vieni presto, per goderti la luce dell’alba sugli spruzzi d’acqua. Ascolta le guide lungo i sentieri: dicono che queste acque abbiano virtù purificatrici, una credenza ancora molto sentita dagli abitanti della zona.
©
4. Catarata del Toro (Bajos del Toro): la potenza che sfocia in un cratere spento
Nella provincia di Alajuela, la cascata Bajos del Toro precipita all’interno di un antico cratere vulcanico. Alta circa 90 metri, è una delle più impressionanti del Paese. Le rocce si tingono di striature d’ocra, rosse e grigie, che donano un aspetto quasi ultraterreno al paesaggio.
Per raggiungere la base della cascata Bajos del Toro bisogna prevedere circa 45 minuti di cammino su sentieri nella foresta pluviale. Lì potrai ammirare il fragore dell’acqua, la verticalità e il silenzio sacro del luogo. Durante il percorso, potresti incontrare rane variopinte, farfalle blu e uccelli tropicali, magari persino un’ara scarlatta.
5. Cascata Llanos de Cortés: una sosta rinfrescante in famiglia
Questa cascata ampia e generosa permette di ammirare una meraviglia pura in un contesto quasi tropicale ma accessibile. Llanos de Cortés è il luogo ideale per una pausa in famiglia: bagno nelle acque chiare e poco profonde, pranzo sui massi e sonnellino all’ombra degli alberi.
Molto frequentata nei fine settimana, conviene visitarla appena svegli, in settimana, per apprezzarne la quiete e le nebbie basse sulle fronde degli alberi. I biglietti possono essere acquistati all'ingresso del parco.
6. Las Gemelas e Oropendola: il sussurro discreto del Rincón de la Vieja
Nel variegato scenario del parco nazionale Rincón de la Vieja, due cascate gemelle si mostrano a un pubblico ristretto: Las Gemelas. Spesso escluse dai circuiti tradizionali, non hanno nulla da invidiare alle altre cascate, anzi: qui ci si gode lo spettacolo in pace. Si arriva alle cascate dopo un trekking in un canyon, immersi in una natura densa dove il verde copre le antiche rocce laviche.
Vicino a Las Gemelas, gli amanti della natura possono raggiungere la cascata Oropendola a cavallo. Anche questa cascata non è molto frequentata e la vasca profonda dove si getta è il luogo ideale per farsi un bagno in mezzo alla vegetazione costaricana.
©
7. Cascata La Paz: un rifugio naturale
Nella zona del vulcano Poás, le cascate La Paz sono visibili sono entrando in una riserva privata accessibile tramite sentieri immersi nella foresta tropicale umida. La cascata La Paz è la più nota di un complesso di cinque salti spettacolari e si trova a poca distanza in auto da San José.
Si incontrano specie sorprendenti: colibrì, scimmie e bradipi che sonnecchiano. Un'esperienza in grande stile per adulti e bambini che lascia un ricordo indelebile.
Da sapere: se viaggi in Costa Rica con bambini, approfitta del giardino delle farfalle, della serra delle rane e del centro di riabilitazione animale dei Paz Waterfall Gardens.
8. Bijagual: il gioiello nascosto della costa Pacifica
A pochi chilometri da Jacó e lontano dai circuiti convenzionali, la cascata Bijagual si conquista con una lunga camminata nella foresta. Arrivati lì, il riflesso del sole sull’acqua mette in risalto questo scrigno verde.
Un luogo selvaggio e riservato, ideale per avventurieri. Niente sentieri pavimentati. I riferimenti scarsi e il silenzio profondo dominano. Ogni tanto si incontra un tucano, un’iguana… o solo il canto dell’acqua.
Consiglio: parti con una guida locale che conosca bene i passaggi scivolosi e la fauna selvatica dei sentieri di Bijagual, per raggiungere in sicurezza i principali punti panoramici.
9. Cascada Verde (Uvita): un salto nel mare della Costa Rica
La Cascada Uvita, sulla Costa del Pacifico meridionale, è una delle poche cascate del Paese che si tuffano direttamente nell’oceano.
Per raggiungerla basta una breve passeggiata lungo un sentiero costiero all’interno del Parque Marino Ballena (previsto un piccolo ingresso al parco). Una scena davvero spettacolare.
10. Blue Falls: un piccolo paradiso minerale
Vicino alla cascata Bajos del Toro, le Blue Falls mostrano una serie di salti d’acqua dalle tonalità blu pastello e turchesi. Un luogo paradisiaco, protetto dalle folle grazie a un accesso limitato. La giungla umida, felci e montagne si fondono alle rapide e alle cascate mozzafiato. Non si va alle Blue Falls per vederle: ci si va per lasciarsi andare.
Piccolo suggerimento: porta delle buone scarpe da trekking: l’accesso passa per sentieri di montagna.
11. Cascata La Leona: la gioia dopo lo sforzo
Nella provincia di Guanacaste, La Leona non è una cascata che si raggiunge per caso. Occorre camminare nel fiume, arrampicarsi sui massi, fare slalom tra le pareti di un canyon e a volte nuotare. Ma al termine dell’itinerario, ecco una cascata spettacolare nel cuore di un paesaggio minerale stupendo. Tra le gole dorate scorre un'acqua limpida e turchese, in uno scenario che sembra uscito da un dipinto.
Raggiungibile solo con guida locale, questo trekking acquatico di circa 3 ore è perfetto per chi cerca un’esperienza intensa, sportiva e fuori dai classici percorsi. Gli amanti della natura pura e dell’avventura troveranno in La Leona un piccolo paradiso terrestre.
Le cascate della Costa Rica, un riflesso dell'anima
La vita che disegna i paesaggi della Costa Rica
In Costa Rica le cascate non sono semplici attrazioni naturali. Sembrano apparire lungo i sentieri, rombano nelle foreste umide, formano vasche limpide e un velo di bruma tra le chiome degli alberi. Con centinaia di salti d’acqua censiti, riflettono tutta la ricchezza del rilievo costaricano: vulcani, foreste nebulose e valli profonde.
Le cascate della Costa Rica creano anche l'habitat naturale di molte specie della fauna selvatica locale: ara rosse, rane variopinte, scimmie urlatrici… Luoghi da visitare con rispetto: è possibile fare il bagno ma sempre tenendosi a distanza dagli animali selvatici.
Tappa obbligata durante un viaggio in Costa Rica
Organizzare un soggiorno in Costa Rica senza fermarsi a vedere almeno qualche cascata sembra impensabile. Ogni salto d'acqua traduce la complessità di questo Paese dalla superficie ridotta ma dalla natura grandiosa.
È possibile vedere le cascate più belle e potenti anche durante la stagione secca (che in Costa Rica va da dicembre ad aprile): i sentieri sono più praticabili e si accede facilmente alle cascate più belle. Con l’arrivo della stagione verde, da maggio a novembre, le piogge danno un nuovo vigore alle cascate, che diventano ancora più potenti e spettacolari.
©
Vivere i luoghi in modo diverso: contemplare le cascate
Camminare, rallentare, sentire
Spesso lontane dai percorsi battuti, le cascate della Costa Rica sono nascoste in angoli remoti, raggiungibili a piedi, a cavallo o lungo strade tortuose. Occorre camminare, costeggiare un corso d’acqua, salire pendii ombrosi, attraversare ponti sospesi. E qui accade la magia. Rallentando, tutti i sensi si attivano: senti il verso di una scimmia urlatrice, scorgi un tucano in lontananza, intravedi un bradipo, percepisci l’umidità della giungla sulla pelle.
Accompagnato da una guida esperta locale, ogni passo narra una storia. La cascata non è un traguardo, ma un’esperienza vissuta lungo il cammino. Il viaggio assume un altro ritmo: quello della natura, della libertà, della pura vida.
Le cascate della Costa Pacifica: Montezuma e Savegre
Nella zona pacifica della Costa Rica, le cascate di Montezuma e del Savegre attirano chi ama la natura autentica. Raggiungerle significa addentrarsi tra giungla, fiumi limpidi e sentieri ombrosi. Una breve passeggiata basta per immergerti in un mondo dove il richiamo delle scimmie si mescola al fruscio delle foglie, e la fauna selvatica appare silenziosa tra i rami. Qui, ogni salto d’acqua è un incontro ravvicinato con la pura vida.
©
Dormire accanto all’acqua, per vivere il Paese da vicino
Per prolungare l’esperienza e viverla in autenticità, niente batte una notte in una finca famigliare, un ecolodge con vista sulle fronde degli alberi o una cabina di legno tra i monti, a due passi da una cascata. Il canto degli uccelli e il sussurro dell’acqua saranno la tua sveglia. Il piatto di gallo pinto condiviso con i padroni diventa una routine così come il bagno in una piscina naturale.
È in questi momenti spontanei che la Costa Rica si mostra sotto la sua luce migliore, lontano dai resort convenzionali e dalle folle. E ogni cascata è la scena perfetta di uno spettacolo che rimane impresso per sempre nei ricordi.
©
Domande frequenti sulle cascate in Costa Rica
Qual è la cascata più bella della Costa Rica?
Difficile scegliere. La cascata più bella è spesso quella che scopri dopo una lunga camminata, in mezzo alla foresta umida, con le gambe stanche ma lo sguardo rapito. Quella che spunta all’improvviso, al bivio di un sentiero o dopo una chiacchierata con un tico. È quella che ricordi per il bagno gelato, il canto degli uccelli o la luce che filtrava tra le fronde. La cosa migliore è vederle di persona. Ognuna, a modo suo, rapisce il cuore.
©
Come prepararsi per esplorare le cascate della Costa Rica?
Scoprire le cascate costaricane è una conquista. Alcune sono a pochi passi dai principali punti di interesse, altre richiedono chilometri di cammino con dislivelli, con il caldo e l’umidità tropicale. Servono un buon paio di scarpe da trekking, zaino leggero, acqua, costume e un asciugamano sottile. Durante la stagione delle piogge, scegli capi leggeri ma coprenti, ad asciugatura rapida.
E, soprattutto: prenditi tempo. Non è una gara, ma un viaggio sensoriale. Preparati alla fatica, all’avventura, allo stupore. La Costa Rica ti ricambierà… con il fragore di una cascata.
©
Quali sono le cascate termali della Costa Rica?
Alcune cascate della Costa Rica hanno proprietà termali e si trovano soprattutto nella zona di Arenal e La Fortuna, dove il vulcano alimenta sorgenti calde naturali. Le più note sono le cascate termali di Río Chollín e quelle all’interno di alcune strutture termali lungo il fiume Tabacón.
Non sono grandi salti d’acqua, ma piccole cascate di acqua calda immerse nella vegetazione, perfette per un bagno rilassante.
