Questa giornata «libera», di pausa durante il tour nell'Annapurna, ha due aspetti interessanti: la possibilità di abituare l'organismo all'altitudine e quella di scoprire i dintorni di questa città di riferimento. Scoprirai di poter salire dai 3500 ai 4100 metri, per scoprire a sud il Lago Annapurna e le sue foreste di latifoglie, o dai 3500 ai 4000 metri per visitare il monastero sul versante nord.
Non importa quanto tu sia coraggioso (tutti possono farlo), noi siamo riusciti a fare entrambi in un giorno e a farci benedire (in cima al monastero) dal signor «hundred Lama», altro nome del Lama Séti che, in cambio di un'offerta, ti predirà un futuro straordinario: vorrei ben vedere!
Tappa indimenticabile di questo percorso sull'Annapurna.
*Dopo i terremoti che hanno colpito il Nepal tra aprile e maggio 2015, il Paese si sta ricostruendo pian piano. Questo articolo è stato scritto dopo la catastrofe.
Il villaggio di Manang è inserito in un ambiente magico. In contropartita, qui tutto è fatto per i turisti. I puristi ti diranno certamente che prima il trekking era molto più autentico… Ma a dire il vero, ho piuttosto apprezzato il fatto di trovare una "bakery" a quasi 4.000 metri di altitudine e di godermi di uno strudel alle mele dopo ore di marcia… (Le cose possono essere cambiate, io ho visitato i luoghi prima del sisma del 2015).
Qui troverai un check point per garantirti che ti sei ben acclimatato all'altitudine e perfino un Internet point (ultra lento, stando a quello che mi è stato riferito). Se includi questa destinazione nel tuo viaggio in Nepal e non ci arrivate troppo tardi nella giornata, non esitare ad andare a fare un giro al monastero e a passare il ponte dell'altro lato della città, che offre una vista piuttosto simpatica (NB: attività abbastanza impressionante quando il vento soffia molto).
In breve, il villaggio è piacevole, l'atmosfera tra escursionisti è simpatica ma non aspettarti di incontrare dei locali. L'approccio del passo a 5.600 metri sarà certamente l'argomento di conversazione preferito della serata!
Vorrei aggiungere che ho visitato il Nepal prima del terremoto del 2015, per cui è possibile che i luoghi siano cambiati molto da allora.