Lopburi (Thailandia)

Viaggio in Thailandia con una coppia di amici partiti per un giro del mondo. Arriviamo a Lopburi da Kanchanaburi alla frontiera birmana e, piuttosto che andare subito verso Sukhothai, ci sembra una buona idea fare una sosta in questa città famosa per le sue scimmie.

Scesi dall'autobus, per prima cosa visitiamo il Wat Sri Ratana Mahathat (architettura khmer) di fronte alla stazione. C'è poca gente, è bello. Proseguiamo il nostro breve giro della città passando dal mercato. È l'ora di uscita dalle scuole, infatti per strada incontriamo una folla di scolari in uniforme che, affamati come noi, si avventano sugli spiedini o sui succhi di frutta. Però ancora nessuna scimma in vista...

Proseguiamo il nostro cammino verso il Wat Pra Pang Sam Yod, ed ecco che spuntano le scimmie! Il perché siano tutte concentrate qui è un mistero, ma è una cosa impressionante. Non si può certo dire che siano timide! Cerchiamo almeno di non avvicinarci troppo...

La cosa simpatica di Lopburi è che, contrariamente a Sukhothai o a Ayutthaya, qui i templi fanno parte integrante della città.

Conservo un ricordo piacevole di Lopburi, pur senza considerare questa città una tappa fondamentale nel mio itinerario in Tailandia. Faccio parte di quei viaggiatori che vogliono visitare un po' di tutto, dai siti storici come i templi ai luoghi naturali, o semplicemente passeggiare in città. Non sono un appassionato di antichità, perciò in Tailandia la visita ai templi di Bangkok, Ayutthaya e Sukhothai aveva già ampiamente soddisfatto le mie esigenze. Lopburi accoglie ugualmente edifici graziosi ma li ho trovati meno impressionanti.

Se dovessi scegliere un'immagine di Lopburi sarebbe indubbiamente quella delle innumerevoli scimmie che invadono il tempio Phra Prang Sam Yod e non esitano ad avvicinarsi, per non dire arrampicarsi sui visitatori. Le scimmie rubano subito occhiali da sole e berretti a tutti quelli che non hanno ascoltato i consigli della loro guida!

Tutto sommato, Lopburi rappresenta una piacevole tappa e non rimpiango di averla visitata durante il mio percorso da Bangkok a Chiang Mai.