Il meglio dell'Armenia e della Georgia

Colazione in albergo e partenza per la regione del vino: Khakheti. Prima sosta per la visita alla Cattedrale di Alaverdi (Xisec.) e del Complesso di Gremi (XVIsec.). Pranzo libero. Proseguimento per la visita della Chiesa di Kvelatsminda. Rientro a Tbilisi nel pomeriggio. Cena libera.  ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo. Partenza per Mtskheta, l’antica capitale e centro religioso della Georgia, con la chiesa di Jvari (VI secolo), uno dei più significativi esempi della prima architettura cristiana in Georgia, e con la Cattedrale di Svetitskhoveli (XI secolo), presso la quale è conservata la più sacra reliquia del paese: la tunica di Cristo. Secondo le leggende il sacerdote ebreo Elias portò la tunica di Cristo a Mtskheta e la consegnò a sua sorella Sidonia: ella se la strinse forte al petto e poi morì. Santa Sidonia fu seppellita insieme alla Sacra Tunica a Mtskheta, proprio sul punto dove oggi sorge la cattedrale di Svetitskhoveli. Entrambi i monumenti sono parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Pranzo libero. Dopo il proseguimento per Gudauri percorrendo la Strada Militare Georgiana. Durante il tragitto sosta alla Fortezza di Ananuri (XVIsec.). Arrivo alla località sciistica di Gudauri (2200m.), sistemazione in albergo. Cena in hotel.  ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo e partenza per Kazbegi. Arrivo a Kazbegi e passeggiata a piedi verso la Chiesa della Trinità di Gergeti (XIVsec.) situata a 2170 metri sopra il livello del mare. Da qui si può ammirare il magnifico panorama che si apre sul monte Kazbegi (5.047m) coperto di ghiacciai. In serata rientro a Tbilisi. Pranzo libero durante le visite. Cena libera.  ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo e partenza per il confine georgiano-armeno in direzione Alaverdi. Visita a due monumenti esclusivi dell’architettura armena dei X–XIV secolo: il convento di Sanahin e il monastero di Haghpat (Patrimonio Mondiale dell’UNESCO). Il Monastero di Haghpat è stato uno dei più grandi centri religiosi, culturali ed educativi dell’Armenia medievale. Pranzo libero. Proseguimento per Dilijan. Cena e pernottamento. ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo. Al mattino passeggiata per la città lungo la via Sharamberyan, considerata simbolo della vecchia Dilijan. Poi partenza per il monastero Haghartsin, visita e proseguimento per la regione del Lago di Sevan, il grande bacino armeno situato a 1900 m slm. Pranzo libero. Escursione sul lago a vaporetto per vedere l'isolotto dei gabbiani e arrivare alla penisola. Visita al Monastero di Sevan (IX-X sec.). In serata arrivo a Yerevan, la capitale dell’Armenia (c.a. 1.200.000 ab.), una città elegante, con una vita vivace. Sistemazione in hotel. Cena libera.  ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo. Al mattino, tour panoramico della città: la Piazza della Repubblica, la Casa dell'Opera, costruita nel 1937, le statue di Hayke (eroe mitologico) e di Davide di Sassun (personaggio epico che ha incarnato in sé la lotta del popolo armeno contro gli invasori arabi della II metà del VII sec). Visita al Museo di Erebuni. Pranzo in ristorante locale dove si assiste alla preparazione del pane armeno “Lavash”. Nel pomeriggio partenza per il villaggio di Garni, importante sito archeologico, antica residenza estiva dei re armeni. Si visiterà il suggestivo tempio ellenistico del I sec., le mura difensive del III sec., le terme di stile romano decorate con mosaici del I sec.. La costruzione del tempio come narra lo storico romano Plinio Vecchio, fu sovvenzionata dall’imperatore romano Nerone che diede al re armeno Trdat due milioni di sesterzi e ingegneri romani per la ricostruzione della capitale Artashat distrutta da Antonio nel 34 a.C., e per la costruzione del tempio dedicato a Dio Elios (Mitra). Proseguimento per la visita del Monastero semirupestre di Gheghard (sec. VII, XI-XII) situato in una spettacolare gola. Le sale del complesso architettonico sono metà costruite e metà scavate nella roccia. Anche questi siti sono stati dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell'umanità. Rientro a Yerevan e cena libera. - Pernottamento in hotel.

Colazione in albergo. Al mattino, si terminano le visite alla città, con il Tsitsernakaberd il monumento dedicato alle vittime del genocidio. Pranzo libero. Nel pomeriggio, partenza per la cittadina di Echmiadzin, centro religioso dell'Armenia e sede del Supremo Patriarca (Katholicos) della Chiesa Apostolica Armena. Visita alla Chiesa di Santa Hripsimè (618 d.C.) che si trova all'entrata della città d'Echmiadzin. La cattedrale accoglie le reliquie della santa martire Hripsimè la quale secondo le narrazioni degli storiografi armeni fu la nipote dell'imperatore Diocleziano. La chiesa sorge sul luogo in cui avvenne il martirio di santa Hripsimè, poco prima della conversione dell'Armenia alcristianesimo (nell'anno 301 l'Armenia divenne la prima nazione del mondo a riconoscere il Cristianesimo come religione di stato). Proseguimento verso la Cattedrale di Echmiadzin (IV-XVII sec.), il monumento più importante della Chiesa Apostolica Armena. Tutti questi siti sono stati dichiarati dall’UNESCO patrimonio dell'umanità. Visita alla piccola tesoreria della Cattedrale dove si conserva la lancia con quale, secondo la tradizione, fu trafitto il costato di Gesù e una reliquia dall’Arca di Noè. Rientro a Yerevan e visita del Museo dei Manoscritti. Cena di arrivederci in ristorante tipico. ​- Pernottamento in hotel.

Colazione in hotel. Giornata a disposizione. ​- Pernottamento in hotel.

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