Kovalam è una meta indiana balneare, quindi turistica, che afferma ogni volta un certo fascino. Le attività sono quelle delle cartoline postali: bagni, abbronzatura, shopping e degustazioni con vista mare. Il tramonto del sole si presta particolarmente alla contemplazione e al sorseggiamento di cocktail. La notte, un centinaio di barche di pescatori formano una ghirlanda luminosa appoggiata sull'orizzonte
Kovalam gioca il suo ruolo di centro balneare alla perfezione, attirando anche i numerosi venditori ambulanti che non mancheranno di sedurti con i loro pareo e oggetti di artigianato. Per ore, il flusso dei venditori resta costante e può dare sui nervi, ma a questa fase del tuo soggiorno, ci avrai già preso l'abitudine, no?
Quello che più mi ha segnato, è senza dubbio la lunga spiaggia con le forti onde che si infrangono sulle larghe rocce ma soprattutto dominate da un faro rosso e bianco che sembra essere uscito direttamente da un fumetto di Tintin.
Non sono stato molto fortunato durante il mio viaggio in India. Nei pochi giorni che ho passato a Kovalam c'era il monsone e piovevano cascate d'acqua. Quindi non ho potuto vedere la splendida spiaggia di cui mi avevano tanto parlato.
Il mare era mosso, la stazione balneare deserta e triste con una spiaggia sporca. Eppure sembra che nella stagione secca il luogo presenti tutto ciò che serve per riposarsi e passare delle belle vacanze sotto le palme da cocco.
Il luogo diventa completamente turistico e mi ricordo tanti venditori ambulanti un po' troppo insistenti sulla spaggia e per strada. Insomma, una brutta esperienza a Kovalam, ma dev'essere di sicuro più piacevole sotto un bel cielo azzurro!
La piccola stazione balneare di Kovalam, nel Kerala, non manca di risorse, né di charme: due belle spiagge, delle belle camminate ed una giungla lussureggiante. L'altro lato della medaglia è che la città ha anche molti ristoranti per turisti, una grande quantità di negozi di souvenir ed un numero incalcolabile di hotel che propongono soggiorni ayurvedici e trattamenti rilassanti - il tutto, dipinto a mano su pannelli di legno in inglese, russo ed ebraico.
La mia prima impressione della città non è stata buona: siamo lontani dall'India tradizionale che amo tanto. La spiaggia è assalita dai turisti occidentali e, dietro di loro, dai locali che cercano di vendere loro frutti e parei. In seguito, grazie ad una fortunata coincidenza, ho conosciuto dei locali che mi hanno invitato a scoprire la regione: ci ho ritrovato la dolcezza degli incontri che per me rendono bello un viaggio.
Per finire, consiglierei un soggiorno a Kovalam solo ai viaggiatori stanchi del ritmo estenuante dei viaggi in India, o a quelli che hanno abbastanza tempo per scoprire il suo cuore nascosto: è soprattutto il luogo ideale per riposarsi in mezzo ad altri turisti, e bisogna armarsi di pazienza per trovarci del fascino. Viaggiatori con poco tempo a disposizione, tirate dritto!