Salutata Cagliari, punterete dritti verso la costa sud-occidentale, nella subregione storica del Sulcis. Qui, scoprirete il Nuraghe Seruci, uno dei nuraghi complessi più grandi dell'isola. Eretto su un'altura per garantire il controllo del territorio circostante, oltre a possedere un fascino culturale e storico, offre una suggestiva visuale delle selvagge coste sulcitane.
L'itinerario prosegue con la visita del Museo della Grande Miniera di Serbariu dove, tra vecchi impianti, macchinari e attrezzi, vi immergerete nella vita quotidiana che i minatori, tra gli anni '30 e '50, trascorsero, tra le gallerie e l'aria razionata, nel più grande giacimento di carbone d'Italia.
Dopo la pausa pranzo, arriverete a Sant'Antioco, paese, nonché isola, ricco di storia e di scenari costieri da brividi. Visiterete il museo Barreca, custode di tanti reperti archeologici tra cui dei magistrali bronzetti arceri, per poi calare alle catacombe paleocristiane di Sant'Antioco, martire cristiano e Patrono della Sardegna. Ricavate su un impianto funerario ipogeico di epoca punica (V sec. a.C.), saprà intrigare con il suo fascino nascosto e misterioso.
Check-in in hotel a Sant'Antioco e sistemazione in camera.
- Pranzo incluso, cena libera
- Distanza in pullman: 105 km
Alloggio: Hotel Ristorante Moderno (Sant'Antioco) o similare