Le destinazioni migliori per osservare i Big Five
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All’inizio del XX secolo con “Big Five” si volevano indicare i cinque animali più temuti della savana, quelli da evitare a tutti i costi. Oggi la connotazione è ben diversa, e sono proprio loro i maestosi animali che speriamo di incontrare: il leone, l’elefante africano, il leopardo, il bufalo e il rinoceronte nero.
La Tanzania, il santuario dei “Big Five” in Africa orientale
La Tanzania è uno dei paesi africani dove vivere l’esperienza del safari al massimo. Il paese ospita numerosi parchi e riserve, al nord come al sud, dove potrai arrivare faccia a faccia con questi animali leggendari.
Nel nord della Tanzania si trovano i siti migliori per osservare la fauna selvatica. Oltre ai “Big Five”, il parco nazionale del Serengeti è anche conosciuto per la Grande Migrazione annuale di gnu, zebre e dei predatori che li seguono: una traversata epica delle grandi pianure del parco fino al Kenya.
Anche il cratere di Ngorongoro, patrimonio dell'Umanità UNESCO, ospita i “Big Five”, ed è proprio qui che avrai le più alte chance di incontrare il rinoceronte nero. Il sud del paese è più selvaggio ma altrettanto notevole, grazie al parco nazionale di Ruaha che conta una delle maggiori concentrazioni di elefanti.
Il Kenya, in armonia totale con la natura selvaggia
Il Kenya è la destinazione africana per eccellenza per i safari più strabilianti, dove il vero sogno di una vita si realizza davanti agli occhi. Con i suoi grandiosi paesaggi, le sue ricche riserve naturali e l’enorme quantità di animali selvatici, il Kenya offre il meglio in quanto a safari.
Potrai partire alla ricerca dei “Big Five” nelle grandi pianure dei parchi keniani:
La famosa riserva nazionale di Maasai Mara (nel sud del paese, al confine con la Tanzania) saprà sorprenderti con la sua savana ricolma di animali.
Il parco nazionale di Tsavo (nella regione sud-orientale) è anch’esso rinomato in Kenya e in tutto il continente africano per l’eccezionale fauna che accoglie.
I “Big Five” sono di casa anche al parco nazionale di Amboseli. Tuttavia è sempre più raro riuscire a trovare il leopardo, il rinoceronte e addirittura il leone. Il parco resta però uno dei più belli, e qui avrai la possibilità di ammirare da vicino i branchi di elefanti con il Kilimangiaro sullo sfondo, la mitica vetta più alta d’Africa.
L’Uganda, immersione in una fauna selvaggia protetta
L’Uganda, situata in Africa orientale, è conosciuta come “la perla d’Africa” per via delle sue mitiche riserve faunistiche, dove trovano rifugio molteplici specie di uccelli rari e di primati, tra cui i gorilla di montagna.
Partirai a piedi verso il cuore della foresta impenetrabile di Bwindi per un incontro memorabile con una famiglia di gorilla di montagna. Questo luogo verde e lussureggiante è ricoperto da una foschia che ti trasporterà in un scenario da sogno.
Oltre ai gorilla potrai prendere parte ad altri safari alla ricerca di animali selvaggi:
Nel parco nazione Queen Elizabeth (nella regione sud-occidentale), dichiarato riserva della biosfera dall’Unesco, che ospita circa 95 specie di mammiferi tra cui alcuni dei celebri “Big Five”. Non perdere l’occasione di esplorare le pianure di Ishasha, nella zona sud del parco, dove potrai vedere, con un po’ di fortuna, i leggendari leoni arboricoli, appollaiati sugli alberi. Una vista unica!
Puoi anche scegliere di visitare il parco nazionale delle Cascate Murchison, il più grande del paese (lo troverai nella zona occidentale), dove è possibile osservare i “Big Five”... al completo!
I famosi parchi e le riserve private del Sudafrica
In Sudafrica si trovano alcuni dei parchi più belli dell’intero continente africano, posti ideali per osservare la fauna selvaggia.
Esplorerai senza dubbio il celeberrimo parco nazionale Kruger (a nord-est). Sarà possibile partire alla scoperta da soli (in self-drive), oppure accompagnati, su un veicolo del tuo lodge o del parco, ma anche a piedi o in mountain bike… in ogni caso il parco offre innumerevoli squarci della sua fauna selvaggia, tra cui i “Big Five”.
Ecco un’altra riserva sudafricana che vale la pena visitare: il parco nazionale Hluhluwe-Imfolozi, situato nel Kwazulu-Natal (a nord). Il paesaggio è magnifico e variegato, lo sfondo perfetto per dei bei safari. Anche qui si trovano facilmente rari rinoceronti bianchi, branchi interi di elefanti, giraffe, zebre, antilopi e anche predatori, come il leone. Per quanto riguarda il leopardo o il rinoceronte nero, servirà un po’ più di pazienza e di fortuna.
La Namibia, la natura a formato panoramico
In Namibia non sarà possibile osservare i “Big Five” in un solo e unico parco. Unicamente quattro di questi mammiferi (il leone, l’elefante, il leopardo e il rinoceronte nero) sono osservabili durante un safari nel sublime parco nazionale di Etosha. Il bufalo invece lo potrai trovare nella regione umida del Dito di Caprivi, a nord-est del paese.
Per quanto riguarda la regione periferica del Damaraland, vi dimorano leoni ed elefanti del deserto. Potrai partire alla loro ricerca in 4x4, con una guida del tuo agente locale o del tuo lodge.
Il Botswana e la magia degli incontri selvaggi
Il Botswana non delude le aspettative con i suoi safari unici al mondo. Questo paese deve la sua buona reputazione alla grande concentrazione di animali e di siti protetti. Ed è proprio nel cuore di queste affascinanti riserve naturali che avrai il privilegio di assistere a momenti magici di vita selvaggia. Parti in safari a bordo di un 4x4 nella riserva di Moremi (a est del delta) oppure nel parco nazionale di Chobe (nel nord-est del paese), che ospita la più grande popolazione di elefanti d’Africa.
Per variare rispetto al solito avrai anche la possibilità di montare a cavallo o di partire in piroga (chiamata mokoro) per navigare lungo il fiume Okavango e osservare i branchi di elefanti e di altri mammiferi che si bagnano negli specchi d’acqua.
Ogni safari è diverso, ma sono tutti ugualmente imprevedibili: è difficile garantire che troverai tutti e cinque i “Big Five” nel tuo prossimo viaggio. Il rinoceronte nero è in via d’estinzione, e il leopardo è sempre molto difficile da scovare. Ma puoi fidarti dei nostri operatori locali: sapranno consigliarti la destinazione migliore in Africa per osservare i “Big Five” e anche il periodo migliore per organizzare il tuo viaggio!