La regione di Ifni ha una storia movimentata. Strappata al Regno del Marocco nel XV secolo da parte del Regno di Castiglia, la zona rimane spagnola fino alla rivolta delle vicine tribù nel 1958. La Spagna si vede allora costretta a cedere la maggior parte delle province, ad eccezione della capitale Sidi Ifni, che rimarrà spagnola fino al 1969.
Oggi la popolazione spagnola è scomparsa, i nomi sono stati arabizzati e «marocchinizzati», ma la città non ha perso la sua impronta caratteristica e le influenze spagnole, solo un po' sbiadite nel tempo. Tra le vecchie case Art Déco, nell'antica Piazza di Spagna o sul lungo mare, mi sono sentito come dentro la scena di un vecchio film, o in una pièce teatrale anacronistica. Un'esperienza interessante durante un tour in Marocco con in più belle spiagge in una regione trascurata dai turisti.