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Andare in Thailandia a maggio è un'ottima soluzione se desideri scoprire i suoi tesori naturali evitando l'affollamento del periodo estivo. La stagione delle piogge ha solitamente inizio intorno alla metà del mese, ma le precipitazioni più massicce tendono a concentrarsi più avanti, tra agosto e settembre, e non è inusuale che maggio assomigli più a un'estensione della stagione calda.
Affacciata sul Mare delle Andamane, Phuket è perfetta sia per viaggiatori in cerca di relax che per le opportunità di praticare escursioni e snorkeling. Vi troverai infatti sia calette nascoste e incontaminate come Ya Nui o Laem Ka che ampie spiagge attrezzate come la celebre Paradise Beach. A poca distanza, una meta da non perdere nel corso di un viaggio in maggio in Thailandia è Railay, sulla penisola di Krabi. Oltre a un panorama spettacolare, caratterizzato da alti pinnacoli rocciosi che si innalzano dall'acqua, la spiaggia è perfetta per gli sport acquatici. Un'altra meta affascinante per chi va in Thailandia in maggio è Koh Samui, sulla costa occidentale, dove combinare relax su spiagge rinomate come Chaweng e Bangrak a emozionanti visite alle cascate di Na Muang o ai caratteristici mercati di Bhoput e Hua Tanon.
La migliore stagione per visitare la Thailandia va da novembre a marzo, quando le piogge sono molto meno frequenti rispetto al resto dell'anno. È anche durante questo periodo che si svolgono le grandi festività locali. Si eviterà la stagione delle piogge, da luglio a ottobre, ma sappi che se desideri partire durante le vacanze estive, a luglio o agosto, è comunque possibile godersi le spiagge e i templi. Le piogge si verificano principalmente verso la fine della giornata o durante la notte sotto forma di temporali e l'umidità è elevata, ma il clima rimane sopportabile.